TITOLO: In fuga da Houdini
AUTRICE: Kerry Maniscalco
CASA EDITRICE: Mondadori Oscarvault
PREZZO CARTACEO: € 22
PAGINE: 552
VALUTAZIONE:★★★.5/5
Buongiorno lettori! Oggi vi porto la recensione di "In fuga da Houdini" di Kerry Maniscalco, uscito il 15 settembre per Mondadori Oscarvault, che come sempre ringrazio di cuore per avermi inviato una copia del romanzo.
Si tratta del terzo volume della serie, composta da:
1. Sulle tracce di Jack Lo Squartatore (In libreria dal 15/9)
2. Alla ricerca del Principe Dracula (In libreria dal 15/9)
3. In fuga da Houdini (In libreria dal 15/9)
4. A caccia del Diavolo (In libreria dal 10 Novembre 2020)
Dei primi due potete già trovate le recensioni sul blog!
TRAMA
Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l’America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata – compresa l’esibizione di un giovane e promettente artista della fuga – sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l’altra, giovani donne vengono trovate morte. Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna – con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi – si
trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull’identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?
RECENSIONE
"Fu in quel momento che compresi la vera attrattiva del circo: il fascino magnetico del poter scappare dalla propria gabbia e lasciarsi andare completamente. Del concedere a sè stessi l'assoluta e totale libertà di spiccare il volo."
In questo terzo volume i nostri amati Cressworth si trovano su un lussuono transatlantico oceanico, la RMS Etruria, diretta verso l'America.Ovviamente non riescono mai ad avere un attimo di pace perchè anche qui, a bordo della nave si verificheranno dei terribili e macabri omicidi.
Durante il primo spettacolo di magia infatti proprio la ragazza seduta accanto ad Audrey Rose viene assassinata con una serie di coltellate ma com'è possibile che nessuno si sia accorto di nulla? Inizialmente sembra essere infatti solo un ulteriore numero stupefacente e inquietante messo in atto dal
Circo al Chiaro di Luna ma non è così e non sarà l'unico ma solo il primo di una serie di omicidi agghiaccianti. La curiosità della nostra Audrey Rose ovviamente la porterà ad immergersi nuovamente nelle indagini perchè gli omicidi commessi non possono rimanere irrisolti e assieme a suo amato Thomas e a suo zio analizzerà ogni singolo dettaglio che possa esserle utile a scoprire chi è il colpevole. Le indagini però si svolgeranno in maniera del tutto differente da come è avvenuto nei primi due volumi, con mio grande dispiacere tra i nostri due protagonisti si metterà in mezzo Mefistofele, l'intrigante capo del circo, il quale farà di tutto per mettere zizzania tra i due incastrando e ingannando la nostra ingenua Audrey Rose che si ritroverà spesso e volentieri ad indagare da sola.
Allo stesso tempo sembra essere scomparsa anche Liza, la sua amatissima cugina ma per fortuna il tutto viene risolto in poco tempo, scoprendo che in realtà si trova proprio sulla stessa nave. La cugina infatti è fuggita assieme al ragazzo di cui si è innamorata, ovvero Harry Houdini, l'artista di punta del circo e si ritrova a fargli da assistente durante gli spettacoli.
Come andrà a finire questo terzo capitolo della serie?
«L’amore non è mai a buon mercato» disse infine. «Però sono soldi ben spesi.»
Ammetto che per questo libro avevo alte aspettative, il secondo mi era piaciuto molto più del primo e il rapporto tra Audrey e Thomas stava diventando sempre più solido ma ahimè sono rimasta scottata! Questo terzo volume è stato per me come andare sulle montagne russe, ho amato la parte iniziale e
la parte finale ma la parte centrale no. Il personaggio di Audrey Rose che tanto avevo apprezzato nei precedenti volumi qui mi ha altamente delusa, mi sono ritrovata più volte a chiedermi, ma perchè lo stai facendo?
Dalla protagonista forte e decisa mi sono ritrovata davanti ad una ragazzina in piena
fase ormonale che non ha idea di cosa fare della propria vita e che compie una serie di scelte sconsiderate e discutibili. Il triangolo amoroso che infatti si viene a creare con il personaggio di Mefistofele non mi è piaciuto, il suo personaggio l'ho trovato alquanto irritante ed ero perennemente
preoccupata ed addolorata per il mio amato Thomas che viene totalmente messo da parte. Per fortuna la nostra Audrey Rose sul finale si rende conto degli sbagli che ha fatto e rimette la testa a posto. La troviamo più matura, consapevole e decisa riguardo al suo futuro e ho la speranza che resti così anche nel prossimo libro. Un personaggio che abbiamo la possibilità di conoscere meglio invece, è Liza, la cugina della nostra protagonista che in questo caso ho amato e apprezzato più di lei e spero tanto che mi allieti nuovamente con la sua presenza.
Tralasciando un attimo i personaggi ho invece apprezzato molto come l'autrice ha gestito il mistero e gli omicidi, anche questa volta non sono riuscita ad intuire chi fosse il colpevole perchè alla fine lo sembravano tutti! Nonostante il mio odio per Audrey si è rivelata una lettura scorrevole e intrigante,
carica di mistero e magia. Nel complesso si è rivelato una lettura godibile e accattivante che però mi ha un po' lasciato l'amaro in bocca. Per questo motivo incrocio le dita e spero che nel prossimo volume l'autrice riesca a conquistarmi come aveva fatto con i primi due!