TITOLO: Dolomites. Cuore di Rovi
AUTRICE: Sara Simoni
CASA EDITRICE: Acheron Books
PREZZO EBOOK: € 5,99
PREZZO CARTACEO: € 15
PAGINE: 330
VALUTAZIONE: 🌟🌟🌟🌟.5/5
Buonasera lettori! Oggi sul blog vi porto la recensione di una nuova uscita fantasy che grazie all'autrice e ella casa editrice ho avuto l'onore di poterlo leggere in anteprima!
Un fantasy autoconclusivo intriso di magia!
Ma...di cosa parla?
TRAMA
515 d.C. Il regnum Italiae è sotto il controllo del goto Teodorico e solo Vaèl, la terra dei Salvanes, ancora resiste all’invasore. Quando la spietata Amala riesce a guidare l’esercito gotico oltre le sue porte e a sottomettere la popolazione, il giovane Dola viene incolpato dell’accaduto. Dall'aspetto umano, ma cresciuto a Vaèl, lui è disposto a tutto pur di dimostrare di essere ancora degno del Nesso, il sacro legame che unisce le anime dei Salvanes. Anche a imbarcarsi in un’impresa suicida. La sua occasione arriva grazie a Ilde, l’altezzosa, fragile figlia del Re, che per egoismo ha perso l’unica arma in grado di proteggere il regno e ora deve ritrovarla per diventare la regina di cui i Salvanes hanno bisogno.
Amala è però sulle loro tracce, e minaccia di sventare il loro piano. Riusciranno i due a lasciarsi alle spalle l’inimicizia che da sempre li separa, per amore della loro patria? Tra alleanze e tradimenti, prende vita un’avventura che intreccia la storia alle antiche leggende delle Dolomiti.
RECENSIONE
Un regno diviso dalle guerre, un odio presente da secoli che inevitabilmente divide i popoli. I latini sono stati invasi dai Goti, il regnum Italie è infatti sotto il controllo di re Teodorico e di sua figlia Amala. Nonostante tra i due popoli non scorra buon sangue, hanno un obiettivo comune: eliminare i Salvanes, il popolo della foresta.
Un popolo che vive tra le montagne, che possiede ricchezze e che grazie al potere del Nesso, un legame particolare e sacro che unisce tutte le anime, riesce a creare la vita. Considerati dei mostri e delle minacce devono essere eliminati.
Amala, principessa dei goti, è intenzionata a sterminare i Salvanes con lo scopo di riportare la pace nel regno e grazie ad una spia, riuscirà ad infiltrarsi nella città. Ilde invece, principessa dei Salvanes, si esercita da quando è nata ad essere accettata dalla Rajetta, una corona con enormi poteri che le permette di proteggere il suo popolo ma per ottenerne il potere deve sacrificare qualcosa, un sacrificio al quale ancora non sembra essere pronta. Questo porterà però un elevato rischio per i Salvanes perchè Amala è pronta ad invadere i loro territori e a fare piazza pulita.
Quando la Rajetta sparisce, tutte e speranze sembrano essere perdute ma assieme a Dola, un umano cresciuto tra le creature della foresta, Ilde decide di intraprendere il pericoloso viaggio alla ricerca della corona per riportare in salvo il suo popolo.
"Qualcosa che non avrebbe dovuto, eppure c'era stato. La sensazione di essere adeguata. Di essere nel posto giusto, nella sua unica vera casa. Antenati, era sbagliato, casa sua era bruciata e il suo compito era ricostruirla. Eppure negli occhi di Dola per la prima volta aveva riconosciuto la possibilità di un futuro diverso."
La trama di questo libro mi ha incuriosita sin da subito, non avevo mai letto nulla di Sara ma la sua scrittura mi ha conquistata. Ha dato vita ad una storia fantasy con una componente storica davvero originale e spettacolare, il tutto arricchito da antiche fiabe e leggende delle Dolomiti.
Ho apprezzato moltissimo come abbia inserito all'interno della storia il folklore di queste terre, ridando vita a storie e tradizioni che non si conoscono o che si tende a dimenticare.
Una scrittura fluida e ricercata.
Una storia ricca di eventi e colpi di scena che si legge tutta d'un fiato trasportandoti in un mondo intriso di magia che ti lascia senza parole.
Le vicende le viviamo attraverso gli occhi dei tre protagonisti: Amala, Ilde e Dola. Questo mi ha permesso di entrare in sintonia con i personaggi molto più facilmente comprendendo più a fondo la loro psicologia.
Nel corso della lettura si vede un vero e proprio cambiamento, un'evoluzione vera e propria di tutti e tre, in particolare di Dola che si è rivelato essere il mio preferito. Un umano cresciuto con il popolo della foresta del quale si è sempre sentito parte ma che per la sua natura non è mai stato accettato del tutto. Tra le righe di questo romanzo si percepisce infatti la voglia dell'autrice di evidenziare quanto le discriminazioni razziali non portino altro che distruzione e odio.
La storia tra lui e Ilde è da farfalle nello stomaco, di una dolcezza unica, un amore per il quale ho sperato fino alla fine.
Inutile dirvi che questo romanzo l'ho amato dall'inizio alla fine, penso si fosse capito! Mi è piaciuto così tanto che avrei voluto ancora qualche capitolo. Mi sarebbe piaciuto trovare nel finale anche gli altri personaggi oltre a Ilde e Dola. Questo piccolo particolare avrebbe reso tutto davvero perfetto!
Se cercate una lettura fantasy, intrisa di magia con creature magiche e dal ritmo serrato che vi lasci con il fiato sospeso allora questo libro fa per voi!