martedì 16 giugno 2020

Review Party "La città di Ottone" di S.A. Chakraborty - Mondadori Oscarvault




TITOLO: La città di Ottone
AUTORE: S.A. Chakraborty
EDITORE: Mondadori Oscarvault
PAGINE: 528
PREZZO CARTACEO: 22,00 €
PREZZO EBOOK: 9,99 €

TRAMA

EGITTO, XVIII SECOLO. Nahri non ha mai creduto davvero nella magia, anche se millanta poteri straordinari, legge il destino scritto nelle mani, sostiene di essere un'abile guaritrice e di saper condurre l'antico rito della zar. Ma è solo una piccola truffatrice di talento: i suoi sono tutti giochetti per spillare soldi ai nobili ottomani, un modo come un altro per sbarcare il lunario in attesa di tempi migliori.

Quando però la sua strada si incrocia accidentalmente con quella di Dara, un misterioso jinn guerriero, la ragazza deve rivedere le sue convinzioni. Costretta a fuggire dal Cairo, insieme a Dara attraversa sabbie calde e spazzate dal vento che pullulano di creature di fuoco, fiumi in cui dormono i mitici marid, rovine di città un tempo maestose e montagne popolate di uccelli rapaci che non sono ciò che sembrano. Oltre tutto ciò si trova Daevabad, la leggendaria città di ottone. Nahri non lo sa ancora, ma il suo destino è indissolubilmente legato a quello di Daevabad, una città in cui, all'interno di mura metalliche intrise di incantesimi, il sangue può essere pericoloso come la più potente magia. Dietro le Porte delle sei tribù di jinn, vecchi risentimenti ribollono in profondità e attendono solo di poter emergere. L'arrivo di Nahri in questo mondo rischia di scatenare una guerra che era stata tenuta a freno per molti secoli.

Oasi, Deserto, Tre Re Santi, Palme

RECENSIONE

"Le sue capacità facevano parte di lei da così tanto tempo che, semplicemente, non metteva più in discussione la loro esistenza."

Ci troviamo nell'Egitto del XVIII secolo, più precisamente al Cairo, dove vive Nahri, la nostra protagonista, un'orfana che per guadagnarsi da vivere esegue trucchetti e rituali, proclamandosi un'abile guaritrice. Viene considerata una piccola truffatrice di talento ma in realtà ha sempre percepito qualcosa di diverso in lei, una certa predisposizione verso le arti mediche e curative. La sua vita infatti cambierà completamente quando durante una cerimonia per aiutare una bambina che sembra essere stata posseduta, Nahri canta una canzone, una canzone a lei sconosciuta ma della quale sa tutte le parole e attraverso la quale riporta in vita un guerriero, Dara, che per certi versi ricorda un po' il genio della lampada perchè in passato è stato fatto schiavo ed era obbligato ad eseguire tutti i desideri del suo padrone umano. Da quel momento Nahri si ritrova a dover fuggire assieme a lui per sfuggire agli Ifrit, nemici giurati dei Nahid, una popolazione di guaritori della quale poi lei scoprirà di farne parte, che le danno la caccia con lo scopo di arrivare a Daevabad, la Città di Ottone, una città magica che le garantirà la protezione che le serve. Allo stesso tempo ci troviamo anche a Daevabad, dove vive Ali, il secondo figlio maschio del Re, da sempre cresciuto nella Cittadella, con lo scopo di diventare il Qaid, il capo della Guardia Reale. Oltre a non poter salire al trono però non può ne sposarsi ne avere una famiglia. A differenza del fratello, si rivela un personaggio astuto, molto intelligente ma anche molto interessato al mondo umano, perchè si, a Daevabad non vivono gli umani ma bensìi Jinn, popolazione dalle capacità magiche ma anche gli Shafit, ovvero i mezzosangue che sono trattati davvero molto male perchè non sono di sangue puro. Questa sua inclinazione lo porta ad andare contro l'ideologia del padre, un vero e proprio tiranno perchè passa soldi proprio agli Shafit, a sua insaputa. La storia prende davvero il via quando Nahri arriva a corte, dove viene accolta con estremo entusiasmo e meraviglia perchè è l'ultima Nahid ancora in vita, l'ultima guaritrice. Da qui in poi la trama si fa sempre più complessa tra segreti, macchinazioni politiche e sotterfugi fino ad arrivare al finale che sconvolgerà completamente tutta la storia!

"Sono stati mesi molto bui. Il tempo che ho passato con te ... è stato la mia luce."

Questo libro ha una trama estremamente complessa ed articolata ma gestita alla perfezione e nei minimi dettagli. Ci troviamo in un mondo magico ambientato nell'antico Oriente dove troviamo 4 popolazioni, collegate ai 4 elementi: fuoco, aria, acqua e terra. Ogni popolazione ha le proprie creature con le proprie caratteristiche. La popolazione predominante però all'interno del libro è quella del fuoco della quale fanno parte i Daeva, in passato suddivisi in 6 tribù, sparpagliate poi nei vari territori. Dei Daeva fanno parte i Nahid, una popolazione di guaritori che in passato governava la città di Daevabad ma che in seguito ad una ribellione sono stati sterminati tutti e il loro posto è stato preso dalla famiglia dei Quatani, che tutt'ora governano sulla città. Per questo motivo quando Nahri arriva a corte, la meraviglia è tanta perchè è l'ultima Nahid, è estremamente preziosa e potrebbe ribaltare completamente la situazione. Il libro fa un po' fatica ad ingranare a causa della complessità del mondo creato dall'autrice, la quale si prende giustamente tutto il tempo necessario per introdurlo al lettore nel miglior modo possibile ma non è assolutamente pesante. Grazie alla scrittura dettagliata ma scorrevole si entra completamente in questo fantastico mondo di profumi, colori e paesaggi orientali dai quali sono rimasta completamente affascinata. Oltre all'eccellente descrizione delle ambientazioni, anche la caratterizzazione dei personaggi si rivela essere fatta molto bene. Nahri è una ragazza intelligente, caparbia ma anche un po' insicura e che deve capire qual è la sua strada. Dara invece si rivela un personaggio misterioso ed enigmatico che non si riesce a comprendere fino alla fine. Ali infine è un riservato e diffidente ma anche molto intelligente e curioso, con una voglia estrema di cambiare le cose per rendere la sua città un posto migliore. E un libro meraviglioso che merita di essere letto, che vi lascia più volte con il fiato sospeso fino ad arrivare ad un finale inaspettato che vi lascerà senza parole!


Ci tengo a ringraziare la casa editrice Mondadori per avermi dato la possibilità di leggere in anteprima questo libro stupendo!

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