lunedì 11 maggio 2020

Review Party "Falce" di Neal Shusterman - Mondadori Oscarvault



TITOLO: Falce 
AUTORE: Neal Shusterman 
CASA EDITRICE: Mondadori Oscalvault 
PREZZO: 20€ 
PAGINE: 360 
VALUTAZIONE: ★★★★★/5 


TRAMA 

Un mondo senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Un mondo senza morte. Un mondo in cui l'umanità è riuscita a sconfiggere i suoi incubi peggiori. A occuparsi di tutte le necessità della razza umana è il Thunderhead, un'immensa, onnisciente e onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai, e soprattutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti. Quello in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è davvero un mondo perfetto. O così appare. Se nessuno muore più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Anche l'efficienza del Thunderhead ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere "spigolato". In termini meno poetici: ucciso. Il delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci, le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan. Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci potenzialmente perfette. 


RECENSIONE 

"Mi hanno detto che la morte è naturale come la nascita, fa parte del ciclo infinito della gioia e del dolore umano. Moriremo tutti un giorno, e la nostra incapacità di accettarlo è insita nella condizione umana. Comunque sopraggiunga la morte, essa rimane inaccettabile per coloro che restano." 

Il nostro era un mondo carico e ricco di arroganza ed egoismo in cui prevalevano gli interessi personali a discapito dei più deboli. Tutto questo ha portato ad un sistema inefficace, imperfetto ma anche vulnerabile. Per questo motivo nel 2042 la vita e la società che noi conosciamo è stata completamente sovvertita con il Thunderhead, un'intelligenza artificiale con una memoria assoluta che risulta essere incorruttibile e i cui algoritmi si basano sulla conoscenza totale dell'umanità. Questa entità controlla in tutto e per tutto la vita dell'uomo e del pianeta, sa dove costruire le strade, come eliminare gli sprechi e porre fine alla fame, come salvaguardare l'ambiente e creare posti di lavoro. Ci troviamo quindi in un futuro distopico non troppo lontano dal nostro, in cui l'uomo è riuscito a sconfiggere la morte e la malattia. Un mondo in cui non esistono più le guerre, la fame o la povertà, un mondo all'apparenza perfetto in cui anche la ricerca o lo studio, che come scopo hanno quello di apportare delle migliorie, vengono considerati semplicemente un modo per occupare il tempo, perchè in un mondo che ha già raggiunto la perfezione non servono miglioramenti. In tutto questo però, se l'uomo è riuscito a sconfiggere la morte, vivendo in eterno, si pone il problema della sovrappopolazione. Per questo motivo per controllare la crescita demografica del paese è stata istituita la Compagnia delle Falci, l'unica entità sulla quale il Thunderhead non può esercitare la sua autorità. Si tratta di un’organizzazione composta da individui, che prendono il nome di falci e che ogni anno hanno il compito "spigolare", ovvero uccidere un certo numero di persone. La prima cosa che viene da pensare è che queste falci non siano viste di buon occhio e non siano apprezzate ma non è così, l'organizzazione infatti è riconosciuta a livello mondiale e gli abitanti ne riconoscono l'importanza e l'essenzialità, considerandole quasi delle divinità. I nostri protagonisti sono Citra e Rowan, due ragazzi che vengono scelti per diventare apprendisti di una falce, il Venerando Maestro Faraday. I due dovranno abbandonare la propria famiglia per 1 anno intero con lo scopo di apprendere l'arte di uccidere, studiando a fondo la tossicologia, imparando a maneggiare numerose armi e praticando le arti marziali. Loro però non vogliono diventare delle falci perchè non vogliono uccidere le persone ma è proprio questo che fa di loro delle falci potenzialmete perfette perchè non devono provare piacere nell'uccidere qualcuno ma devono essere in grado di provare compassione. Alla fine si ritrovano a dover competere e scontrarsi l'uno contro l'altro perchè solamente uno può essere proclamato falce! 

"Credo che i mortali fossero più motivati a realizzare i loro obiettivi, perchè sapevano che il tempo era prezioso. Ma noi? Possiamo rimandare le cose da fare più facilmente di coloro che sono condannati a morire, perchè la morte è diventata l'eccezione, non più la regola." 

Questa lettura per me è stata una meravigliosa scoperta, non pensavo mi sarebbe potuta piacere tanto. Non aspettatevi una lettura leggera ed inconsistente, di semplice intrattenimento perchè richiede un certo sforzo da parte del lettore. É una storia che offre diversi spunti di riflessioni e che va a trattare temi importanti, come: il rapporto con la morte, con la tecnologia e con la religione. Un libro che mette in luce le possibili ripercussioni sociali in un mondo perfetto in cui l'uomo forse non si trova a proprio agio perchè di per sé è una creatura non perfetta. L'autore è riuscito a creare un mondo distopico credibile e descritto alla perfezione, nei minimi dettagli, senza tralasciare nulla, Questo posso assicurarvi che non rende assolutamente la lettura pesante e noiosa perchè tutte le informazioni e le nozioni sono diluite alla perfezione nel corso del libro. Sia Citra che Rowan hanno saputo stupirmi, li ho trovati davvero intelligenti, geniali e determinati a portare avanti le proprie intenzioni e le proprie idee. I nostri due protagonisti tuttavia non sono il punto focale ma solo il punto di partenza che dà il via alla storia che si rivela essere ricca di azione, intrighi e macchinazioni politiche, corruzione e mistero, tutte situazioni che dovrebbero essere ormai inesistenti ma che esistono ancora all'interno della Compagnia delle falci essendo un organizzazione gestita interamente dall'uomo e su cui il Thunderhead non ha voce in capitolo. L'intelligenza artificiale si rivela tra l'altro essere un vero e proprio protagonista alleato dell'uomo che ha il solo scopo di salvaguardare il pianeta. In questo libro la sua presenza è ridotta al minimo, compare solamente verso la fine ma sono sicura che nei libri successivi la sua figura sarà molto più presente e giocherà un ruolo fondamentale. In sostanza questo è un libro che ho amato dall'inizio alla fine, ricco di azione e colpi di scena ma che è anche in grado di far riflettere senza annoiare e che non posso che consigliarvi!

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