giovedì 3 giugno 2021

Recensione "Assedio e tempesta" di Leigh Bardugo - Mondadori





TITOLO: Assedio e Tempesta
AUTRICE: Leigh Bardugo
CASA EDITRICE: Mondadori
PREZZO EBOOK: € 9,99
PREZZO CARTACEO: € 18,90
PAGINE: 300
VALUTAZIONE:★★★.5/5






TRAMA

"Non sarà sempre così" dissi a me stessa. "Più tempo passerai da libera, più diventerà facile." Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell'acciaio Grisha nella mano. Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d'Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L'Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d'Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l'aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d'Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l'Evocaluce dovrà scegliere tra l'esercizio del potere e l'amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l'imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l'Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.


RECENSIONE

Dopo lo scontro nella faglia , Alina e Mal si sono lasciati Ravka alle spalle, con la speranza di iniziare una nuova vita altrove. Alina però sa che non può realmente fuggire ma soprattutto ha bisogno di usare il proprio potere. I loro piani verranno totalmente sconvolti con l’arrivo di Nikolai, un corsaro che in realtà si rivela essere qualcosa di totalmente diverso e inaspettato. Si dirigeranno verso nord, alla ricerca di un drago, il Rusalye, un’antica leggenda che dovrebbe rappresentare un ulteriore amplificatore. Lo troveranno? Cosa succederà ad Alina? Decisa a combattere l’oscuro si ritroverà a capo del secondo esercito ma riuscirà nel suo intento? Nuovi amici e nuovi alleati ma anche nuovi amori? Chi lo sa! In questo secondo libro succede davvero di tutto!


Dopo i tanti pareri contrastanti avevo un po’ timore a leggere questo secondo libro ma devo dire che non mi è affatto dispiaciuto. 
L’ho trovato un po’ più sottotono rispetto al primo ma è anche vero che si tratta del libro centrale, il classico libro di mezzo che ci prepara al capitolo finale. 
La storia mi ha presa sin da subito, ero curiosa di andare avanti, di sapere cosa ne sarebbe stato di Alina e dell’Oscuro e ogni attimo libero lo passavo a leggere!
 È ricco di azione, segreti, leggende e complotti che rendono il tutto dinamico e molto scorrevole. Ci sono stati dei punti “morti” ma a me non sono pesati. 
Per quanto riguarda i personaggi, con Alina ancora non sono entrata in sintonia, non riesco a comprenderla pienamente, solo alla fine è riuscita a stupirmi, per il resto l’ho trovata un po’ confusa, troppo indecisa ma soprattutto troppo legata a Mal. 
Lui è un personaggio che non ho sopportato nel primo libro e che non ho sopportato nemmeno adesso. Ogni volta che parla riesce a darmi sui nervi! Nikolai invece mi ha incuriosita. 
Un personaggio bizzarro, misterioso e divertente che spero di ritrovare nel terzo e ultimo libro. L’oscuro ahimè troppo poco presente, è un personaggio contorto ma interessante che mi piacerebbe approfondire e conoscere meglio e invece qui secondo me viene un po’ lasciato in disparte. 
Nel complesso non è un libro perfetto, anzi, non è nemmeno il migliore della serie, come d’altronde non lo sono mai i libri di mezzo ma a me è comunque piaciuto e sono davvero curiosa di leggere il terzo del quale ho sentito parlare molto bene! Non so però se sono pronta!!!

Nessun commento:

Posta un commento