giovedì 1 aprile 2021

Recensione "Ally nella Tempesta" di Lucinda Rilet - Giunti Editore






TITOLO: Ally nella tempesta
AUTRICE: Lucinda Riley
CASA EDITRICE: Giunti
PREZZO EBOOK: € 7,99
PREZZO CARTACEO: € 12
PAGINE: 656
VALUTAZIONE: ★★★★.5/5




TRAMA

La giovane Ally, velista esperta, è distesa al sole di uno yacht in mezzo all'Egeo e sta vivendo uno dei momenti più emozionanti della sua vita: l'intesa professionale con il famoso skipper Theo Falys-Kings si è da poco trasformata in un amore appassionato. Ma la loro felicità viene bruscamente interrotta dalla notizia della morte di Pa' Salt, il magnate svizzero che ha adottato Ally e le sue cinque sorelle e che ha lasciato a ciascuna una serie di indizi per mettersi sulle tracce del loro passato. Ally è troppo sconvolta per esaudire la volontà di suo padre; vuole solo abbandonarsi nelle braccia di Theo e ritrovare un po' di serenità: non sa però quello che sta per succederle, né sa che presto dovrà gettarsi nella lettura del volume lasciatole da Pa' Salt, la burrascosa storia di Anna Landvik, una cantante d'opera norvegese che nella seconda metà dell'Ottocento divenne la musa del compositore Edvard Grieg. Ed è proprio nella gelida e romantica Norvegia che Ally dovrà scoprire cosa la lega a questa donna misteriosa.


RECENSIONE

Il primo volume era dedicato a Maia, la prima, mentre questo è dedicato ad Ally la seconda delle sei sorelle. Tutte cresciute ad Atlantis, in una meravigliosa casa situata sul lago di Ginevra. Non sono sorelle biologiche, perchè tutte sono state adottate e nessuna di loro è a conoscenza delle proprie origini. Alla morte del padre, Pa' Salt, ognuna di loro ha ricevuto una lettera con degli indizi da seguire per scoprire il loro passato ed ora tocca proprio ad Ally intraprendere questo viaggio.

Ally è una velista esperta, ha sempre amato il mare e la vela era una passione che condivideva con il padre adottivo. Non è mai stata l'unica però, ha sempre avuto una certa inclinazione anche per la musica che però ha deciso di abbandonare e mettere in secondo piano. Proprio grazie al suo lavoro conosce Theo Falys-Kings, un velista esperto come lei che decide di prenderla nella suo equipaggio per partecipare alle regate. Ally ha un carattere forte, è determinata e ama l'avventura, tutte caratteristiche che condivide con Theo. Il loro rapporto infatti seppur iniziato solo per scopo lavorativo, con il tempo si trasformerà in qualcosa di più, un amore tenero e sincero.

Se il mare però le ha dato tanto, le porterà anche tanto dolore. Non è facile per lei affrontare tutto ciò che le sta capitando ma una svolta è proprio quello che ci vuole! La sua vita prenderà pieghe inaspettate e grazie alle coordinate donategli dal padre si ritroverà in Norvegia per indagare sulla storia di Anna Landvik, una cantante d'opera vissuta nella seconda metà dell'800. Un viaggio che le farà scoprire le varie sfaccettature dell'amore e che non tutto è perduto, e chissà, forse il dono per la musica non è casuale...


Questo secondo libro mi è piaciuto più del primo, emotivamente è riuscito a coinvolgermi di più e verso la fine non nego di aver versato qualche lacrima. Come in tutti i suoi libri la storia si alterna tra passato e presente, due storie diverse ma che poi inevitabilmente si intrecciano tra di loro. 
 Nel passato troviamo Anna Halvorsen, una ragazzina di campagna che con la sua voce riesce ad incantare chiunque la ascolti e che la porterà a diventare una famosa cantante d’opera Norvegese. La sua vita, però, non è stata per nulla semplice, per seguire colui che tanto amava ha messo a repentaglio tutto ritrovandosi costretta da un momento all'altro a crescere e diventare donna rendendosi conto che può contare solo su se stessa e sulle proprie forze. 
Il suo racconto è stato in certi momenti davvero straziante, il suo dolore e la sua sofferenza mi hanno colpita fin nel profondo. Nel presente invece troviamo Ally, una donna forte e determinata che ho apprezzato moltissimo. Ciò che deve affrontare non è semplice ma non si è mai abbattuta, ha avuto i suoi momenti no ma ha sempre cercato di vederne il lato positivo.

L'ambientazione è un altro punto forte del romanzo, io personalmente amo i paesi nordici e il fatto che la storia fosse ambientata proprio in Norvegia mi ha lasciata affascinata. Una terra magica che con i suoi colori, i suoi profumi è impossibile non amare e che un giorno spero di poter visitare!

è un libro meraviglioso che ho amato dall'inizio alla fine, la Riley riesce a stupirmi ogni volta e sono curiossissima di proseguire con il terzo volume. Molti misteri e domande restano irrisolti ma ahimè, dobbiamo aspettare il settimo libro per venirne a capo!


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