giovedì 26 novembre 2020

Recensione "Gideon la Nona" di Tamsyn Muir - Mondadori Oscarvault





TITOLO: Gideon la nona
AUTRICE: Tamsyn Muir
CASA EDITRICE: Mondadori Oscarvault
PREZZO CARTACEO: € 22
PREZZO EBOOK: € 10,99
PAGINE: 456
VALUTAZIONE: ★★★.5/5






TRAMA

L'imperatore ha bisogno di negromanti. Il nono negromante ha bisogno di una spadaccina. Gideon ha una spada, non ne può più di tutta quella robaccia da non morti in mezzo a cui è cresciuta e vorrebbe sfuggire al destino che la attende: una vita come servitrice e un post-vita come corpo rianimato. E così si prepara a fuggire. Ma la sua nemesi non la lascerà libera senza chiedere qualcosa in cambio...


RECENSIONE

Buongiorno lettori, oggi vi parlerò di "Gideon la nona", un libro che mi ha lasciata totalmente spiazzata, esterrefatta e allibita, per non parlare del finale che mi ha distrutta, letteralmente! Nonostante lo abbia terminato da giorni sto ancora soffrendo e non riesco a metabolizzare il tutto.
Ringrazio come sempre la CE per la copia inviatami!

"Ancora non capiva cosa era necessario che facesse o pensasse o dicesse: il vero significato del dovere che legava un paladino a un necromante, un necromante a un paladino."

Ma ora...passiamo alla trama, di cosa parla questo libro? Non sarà facile da spiegare ma ci proverò!
Ci troviamo in un universo non ben definito in cui l'impero è suddiviso in 9 case, ognuna delle quali ha i propri regnanti ed eredi, i quali sono in grado di praticare la necromanzia. Questa arte da loro praticata, consisterebbe nella capacità di evocare i morti ma in questo caso, non si tratta semplicemente di questo perchè ogni casa la esercita in maniera diversa, con poteri e capacità differenti. Harrow è l'erede della Nona casa e ha la capacità di controllare ed evocare gli scheletri, gli basta un singolo osso per ricostruirlo interamente. Gideon invece è un'orfana dal passato incerto e indefinito che vive proprio alla Nona casa ma è anche il posto che odia di più al mondo e il suo unico desiderio è quello di andarsene.
Quando pensa che il suo piano sia infallibile ed è pronta a scappare, viene bloccata proprio da Harrow che però le propone un'alternativa.
Harrow è chiamata, come tutti gli altri eredi a presentarsi ad una competizione per diventare Littore, ruolo che alla fine dona l'immortalità e offre a Gideon la possibilità di farle da paladina. Non avendo alternative, accetta ma nessuno poteva prepararle a quello che sarebbe successo una volta arrivate alla struttura in cui sarebbe avvenuta la competizione. Iniziano a verificarsi una serie di morti sospette, ci sono prove quasi impossibili e enigmi alquanto difficili da superare per poter ottenere delle chiavi che dovrebbero poi svelare il segreto per diventare Littori. Tutti sospettano di tutti ma fino alla fine non si riuscirà a capire chi piano piano, li sta uccidendo tutti e per quale motivo!

"Ho vissuto la mia intera vita schifosa alla tua mercè, soltanto tua, e solo Dio sa se non merito di morire per mano tua. Sei la mia unica amica. Io, senza di te, non sono niente."

Questa è più o meno la trama generale del romanzo, una trama alquanto complessa ed articolata che si è rivelata per me essere una lettura davvero particolare e rivoluzionaria. L'autrice ha creato un mix di più generi, al suo interno troviamo elementi Sci-fi, fantasy, horror e mistery. Un connubio che sembra non possa fondersi ma che in realtà funziona perfettamente! Un'ambientazione fantastica, contornata da un mistero da risolvere e scene particolarmente macabre e sanguinolente, il tutto fuso con una grande ironia che intrattiene il lettore dall'inizio alla fine.
Una nota negativa di questo libro è rappresentata dal worldbuilding. Sembra quasi di leggere una storia già iniziata in cui manca il pezzo iniziale. è come se l'autrice abbia dato tante informazioni per scontate, come se il lettore fosse già a conoscenza di tanti particolari. Tutto questo rende la lettura un po' confusionaria in particolari momenti, non si riesce bene a fare i collegamenti e questa cosa mi è dispiaciuta davvero tantissimo. Avrei voluto scoprire qualcosa di più sull'ambientazione ma anche sul momento storico in cui ci troviamo,se nel passato, nel futuro o nel presente. Qualche risposta la si può trovare man mano che si prosegue la lettura ma altrettante risposte vengono lasciate in sospeso e spero proprio che con il secondo libro tutte queste informazioni vengano compensate perchè io personalmente ne sento il bisogno. è una storia troppo valida per non sfruttarla al meglio! Il mio giudizio non super positivo infatti è dovuto a questo perchè per il restomi è piaciuto molto!
Ho amato i personaggi, in particolare Gideon che con la sua irriverenza e il suo sarcasmo pungente mi ha totalmente conquistata. Lei secondo me è il vero punto forte del libro perchè nonostante le carenze che ho citato prima, lei riesce a colpire talmente tanto il lettore che tutto il resto viene messo in secondo piano. Vi garantisco che grazie a lei resterete incollati alle pagine. Harrow anche mi è piaciuta, ho imparato ad apprezzarla piano piano perchè solo man mano che si legge la si scopre veramente. Inizialmente sembra solo un pezzo di ghiaccio insensibile ma poi invece si rivela essere un'ottima amica alla quale è inevitabile affezionarsi. Inutile dire che a me sia partita la ship! Sappiate che il finale per me è stato qualcosa di devastante che ancora non sono riuscita ad accettare nonostante siano passati diversi giorni. Non è adatto ai deboli di cuore, vi avviso!
In ogni caso, chiunque abbia voglia di intraprendere la lettura di questo libro, deve partire con il presupposto che si sta imbattendo in una storia strana e fuori dagli schemi. Non è adatta a tutti ma secondo me è perfetto per chi ha apprezzato Nevernight o la Nona casa della Bardugo! 
Io resto in attesa di leggere il secondo perchè nonostante abbia timore, ho bisogno che le mie speranze vengano alimentate!

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