mercoledì 27 novembre 2019

Recensione "Il principe crudele" di Holly Black - Mondadori






TITOLO: Il principe crudele
AUTORE: Holly Black
CASA EDITRICE: Mondadori
PREZZO: 18€
PAGINE: 313
VALUTAZIONE: ★★★.5/5


TRAMA

Jude era solo una bimba quando i suoi genitori furono brutalmente assassinati. Fu allora che sia lei che le sue sorelle vennero rapite e condotte nel profondo della foresta, nel mondo magico.
Dieci anni dopo, l’orrore e i ricordi di quel giorno lontano e terribile ormai sfocati, Jude, ora diciassettenne, è stanca di essere maltrattata da tutti e soprattutto vuole sentirsi finalmente parte del luogo in cui è cresciuta, poco importa se non le scorre nemmeno una goccia di sangue magico nelle vene. Ma le creature che le stanno intorno disprezzano gli umani. E in particolare li disprezza il principe Cardan, il figlio più giovane e crudele del Sommo Re.
Per ottenere un posto a corte, perciò, Jude sarà costretta a scontrarsi proprio con lui, e nel farlo, a mano a mano che si ritroverà invischiata negli intrighi e negli inganni di palazzo, scoprirà la sua propensione naturale per l’inganno e gli spargimenti di sangue. Quando però si affaccia all’orizzonte il pericolo di una guerra civile che potrebbe far sprofondare la corte in una spirale di violenza, Jude non ha esitazioni. Per salvare il mondo in cui vive è pronta a rischiare il tutto per tutto.


RECENSIONE

"Non hanno capito una cosa: si, è vero che mi fanno paura, ma io ho sempre avuto paura, dal giorno in cui sono arrivata. Sono stata allevata dall'uomo che ha ucciso i miei genitori, cresciuta in una terra di mostri."

All’età di 7 anni Jude, assieme alla gemella Taryn e alla sorella maggiore Vivi si è vista portare via tutto. I suoi genitori sono stati uccisi e loro tre sono state portate via dal mondo umano per vivere nel mondo fatato, proprio sotto lo stesso tetto dell’assassino della madre e del padre. Madoc era il marito della madre e si sente responsabile nei loro confronti nonostante sia il padre solo della maggiore, ovvero Vivi. Cresceranno in questo mondo, ma se Vivi continua ad odiarlo, Jude e Taryn invece ne sono affascinate e vogliono farne parte, seppur in modo diverso. Ci sono infatti due modi per diventare membri della corte, sposarne un membro o dimostrare un talento. Taryn ha come obiettivo il matrimonio mentre Jude vuole dimostrare la sua bravura con la spada, diventando cavaliere di uno dei principi in modo tale da ottenere rispetto, quello che non ha mai avuto. Gli umani infatti non vengono considerati alla pari delle fate e sia lei che la sorella sono da sempre bullizzate da una cerchia capeggiata da Cardan, il sesto e ultimo figlio del re che assieme ai suoi amici fidati, Valerian, Nicasia e Locke rendono la loro vita impossibile.
Questo si rivela per Jude il momento adatto per raggiungere il suo scopo perché il re reggente sta per deporre la propria corona in favore di uno dei suoi figli, il quale poi dovrà scegliersi dei cavalieri. Questa corona però porta con se una maledizione, perché si può diventare re solamente se la corona viene posta sulla testa del prescelto da un’altro membro della sua famiglia. Ma se ciò non avvenisse, chi regnerebbe sul mondo fatato??Un po’ alla volta Jude entrerà a far parte degli intrighi di corte, scoprendo man mano tantissime altre cose su questo mondo, molte delle quali non si sarebbe mai aspettata. Un misto di tradimenti, morti, sotterfugi e ricatti dei quali entrerà inevitabilmente a farne parte con la possibilità una volta per tutte di cambiare le cose!

"lui può umiliarmi, ma ogni volta che lo fa e io non mi piego, lui perde potere"

Ho sentito parlare moltissimo di questo libro e finalmente con l’uscita del secondo mi sono decisa a leggerlo. Purtroppo le mie alte aspettative sono state un po’ deluse. La storia di per se mi è piaciuta molto, l’ho trovata molto originale e ben costruita. Il mondo creato è infatti molto vivido e realistico, ricco di particolari ma a mio avviso non tutto è stato adeguatamente spiegato, come se l’autrice avesse dato per scontato che il lettore fosse già a conoscenza di molti termini relativi a questo mondo e così facendo, purtroppo, la visione di certe cose può essere solo superficiale e non a 360 gradi come dovrebbe essere. Inoltre nonostante la scrittura scorrevole, la storia ha iniziato a diventare interessante solo dalla seconda metà. Tutta la parte iniziale l’ho trovata statica, a tratti noiosa. Per fortuna poi si è ripresa sul finale con una serie di plot twist e colpi di scena.
 Per quanto riguarda i personaggi invece ho amato Jude, una ragazza forte, astuta e intelligente che è riuscita ad inserirsi in questo mondo ostile ricco di magie e maledizioni. Allo stesso modo ho amato anche Cardan, tenebroso, enigmatico e perfido, un personaggio a mio avviso caratterizzato molto bene.
 Nel complesso è un bel libro ma con dei difetti che non mi hanno permesso di apprezzarlo completamente. Leggerò sicuramente il seguito per sapere come prosegue, nella speranza che mi soddisfi di più!

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