TITOLO: Anima di cenere e sangue
AUTRICE: Jennifer L. Armentrout
CASA EDITRICE: Harper Collins
PREZZO CARTACEO: € 19,50
PAGINE: 720
VALUTAZIONE: 🌟🌟🌟 .5/5
TRAMA
Un grande potere primordiale è risorto. La Regina di Carne e Fuoco è diventata la Primordiale di Sangue e Osso, la vera Primordiale della Vita e della Morte. La battaglia che Casteel, Poppy e i loro alleati stanno combattendo è appena agli inizi, e ovunque, a Iliseum e nei regni mortali, gli dei si stanno risvegliando, pronti per la guerra che verrà. Ma quando Poppy entra in stasi, il sonno simile alla morte proprio degli dei e dei Primordiali, Cas deve fare i conti con la possibilità concreta che le conseguenze terribili e inaspettate di ciò che sta succedendo gliela portino via.
Poi qualcuno gli suggerisce di parlare con lei, ed è un consiglio a cui lui intende aggrapparsi con tutte le forze nella speranza di vedere i bellissimi occhi della donna che ama aprirsi ancora una volta. Così ricorda all’amore della sua vita come è iniziato il loro viaggio, rivelando di sé cose che solo Kieran conosce. Anche se a nessuno è dato di sapere chi sarà diventata Poppy quando e se si risveglierà, né fi no a che punto il regno e Cas saranno cambiati quando questo accadrà.
RECENSIONE
Quante volte vi è capitato di voler leggere la storia dal punto di vista di lui!? Di scoprire cosa pensa e cos’ha provato la prima volta che l’ha vista? “Anima di cenere e sangue” è esattamente questo, il primo libro ma con il Pov di Cas con delle aggiunte.
La narrazione si alterna infatti tra passato e presente. Riviviamo difatti il loro primo incontro, i primi sguardi ma con gli occhi di lui il tutto spezzato da qualche scorcio del presente.
Premetto che io se amo un libro, se posso lo rileggo volentieri, motivo per cui non mi sono annoiata durante la lettura, cosa che invece potrebbe accadere a chi non ama le riletture. Ho trovato geniale il modo in cui l’autrice abbia inserito questo libro perché in un certo senso Cas si ritrova obbligato a rivivere l’inizio della loro relazione, la cosa non è buttata li a caso, anzi.
Non è sicuramente il libro migliore della serie ma come tutti gli altri è riuscito a tenermi incollata alle pagine terminandolo in soli tre giorni. Amo Cas, è sicuramente uno dei personaggi maschili migliori di cui io abbia mai letto anche se nel corso della storia è passato un pochino in secondo piano perdendo la propria voce. Con questo libro invece l’autrice gliel’ha restituita.
Sebbene si sia rivelata una lettura tranquilla e senza colpi di scena si arriva alla fine con il battito a mille perché ovviamente poteva finire senza un plot twist? Ovvio che no! La Armentrout è sadica e vuole farci soffrire perennemente nell’attesa del volume successivo che non vedo l’ora di leggere!
Ringrazio di cuore la CE per la copia ❤️
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