Recensione "Il principe prigioniero" di C.S. Pacat - Triskell Edizioni

TITOLO: Il principe prigioniero 

AUTORE: C.S. Pacat 

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni 

PREZZO: 12€ 

PAGINE: 211 

VALUTAZIONE: ★★★★/5 

TRAMA 

Damen è un guerriero e un eroe per il suo popolo, nonché il legittimo erede al trono di Akielos. Ma quando il fratellastro si impadronisce del potere, Damen viene catturato, privato del suo nome e spedito a servire il principe di una nazione nemica come schiavo di piacere. 

Bellissimo, manipolatore e pericoloso, il suo nuovo padrone, il principe Laurent di Vere, rappresenta tutto il peggio della corte di quel paese. Ma all’interno di quella letale ragnatela politica niente è come sembra, e quando Damen si trova, suo malgrado, invischiato nelle macchinazioni per il raggiungimento del potere, è costretto a collaborare con Laurent per sopravvivere e salvare la sua casa. 

Per il giovane condottiero, a quel punto, vige una sola regola: non rivelare mai, in nessun caso, la propria identità, perché l’uomo da cui dipende è anche colui che, più di chiunque altro, ha motivo di odiarlo… 

RECENSIONE 

"Damen si gurdò intorno sconvolto. Si trovava nel cuore del territorio nemico, a centinaia di leghe da casa." 

Damianos O Damen è il principe ereditario di Akielos. In seguito ad un colpo di stato e alla morte del padre, il fratellastro coglie l'occasione per inscenare la morte anche di Damen, facendolo prigioniero e mandandolo a Vere, la città nemica come schiavo di piacere per il principe ereditario Laurent. Nessuno sembra conoscerlo e questo si rivela un bene per lui perchè Laurent lo odia con tutto sè stesso per aver ucciso in battaglia il fratello. Damen quindi si ritrova nell'unico posto dove essere uno schiavo anonimo si rivela essere meno pericoloso di casa propria. Lui però non è come gli altri, è cresciuto come un principe e non presenta né il portamento né l'arrendevolezza classica dello schiavo, sembra invece un guerriero, alto, possente e arrogante. Il suo carattere e il suo continuo ribellarsi lo porteranno spesso a conseguenze poco piacevoli che però non lo renderanno più sottomesso ma bensì più scaltro. Laurent infatti è un uomo freddo e calcolatore che non perde occasione per umiliarlo e sottoporlo a pratiche brutali e poco accettabili. Un personaggio complicato, chiuso, crudele e che all'apparenza sembra essere privo di alcun sentimento. Damen dovrà farci i conti e con il tempo si rende conto che forse non è come appare perchè in alcuni momenti sembra quasi avere un’anima. 

"L'ironia della situazione non gli sfuggì: stava lasciando quel luogo per contribuire a proteggere l'uomo che aveva fatto tutto ciò che era stato in suo potere per schiacciarlo sotto il tacco del suo stivale." 

Un libro dalla scrittura molto scorrevole e semplice che ti trasporta all'interno di un mondo pieno zeppo di complotti, intrighi politici, tradimenti e sotterfugi, niente è come sembra. Una grande tela di macchinazioni politiche che l'autrice è riuscita a tessere a meraviglia. Il punto di forza di questo libro infatti non è lo stile narrativo ma proprio la storia in sé, una storia che non ti aspetti ma che è in grado di sorprenderti e affascinarti. In questo primo volume non troviamo la parte romance, il rapporto tra i due infatti è ancora molto teso e quasi inesistente perchè come si può dedurre, crescerà man mano nel corso della storia. qui troviamo infatti tutte le basi per un rapporto che piano piano diventerà egualitario. Una storia tutta da scoprire che vi consiglio!